
SARTORIA SOCIALE
ABITI RICONDIZIONATI E USO DI MATERIALE TESSILE DA RECUPERO
Fondata nel luglio 2012 Al Revés, Società Cooperativa Sociale è un’impresa sociale che fonda la sua mission sull’inclusione socio-lavorativa e supporto socio relazionale di persone svantaggiate.
Tra i progetti trainanti l’avvio della “Sartoria Sociale”, start up di impresa nel campo del riciclo tessile e sartoriale, un laboratorio di cucito nato presso la sezione femminile della Casa Circondariale Pagliarelli, durante lo sviluppo di percorsi di supporto e di accompagnamento di adulti e giovani adulti con il servizio “Social Trainer”. I prodotti, venduti a prezzi vantaggiosi, provengono da un processo di cambiamento: abbigliamento usato rivitalizzato, accessori, merchandising, arte tessile d’arredo e bomboniere realizzati con materiale tessile recuperato.
La cooperativa è totalmente autofinanziata e ha già accolto, formato e seguito oltre 150 utenti tra detenuti, immigrati, utenti di servizi della salute mentale, donne in difficoltà, giovani adulti, tossicodipendenti, adulti e minori con provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria, ragazze madri e vittime di tratta segnalate da case famiglia e dai servizi sociali dell’Amministrazione Comunale. Al Revés collabora con i servizi pubblici e di privato sociale e aziende, e ha sviluppato laboratori di avvio agli elementi sartoriali con ragazzi down e nei quartieri popolari in collaborazione con altre realtà associative.
La cooperativa mette insieme l’attività artigianale, il commercio, la green economy e un modello auto imprenditoriale per l’inserimento lavorativo e sociale dei soggetti svantaggiati, perseguendo un’economia dove l’emarginazione venga superata in maniera produttiva e dignitosa e non attraverso l’assistenzialismo, e un’economia dove il consumo prolunghi l’utilizzo del bene fino alla sua effettiva obsolescenza.
Il laboratorio è contemporaneamente un social shop e un luogo di produzione e di apprendimento. Si organizzano, infatti, attività, corsi di cucito e bricolage rivolti anche alle scuole, creando una piattaforma reale di scambio e collaborazione tra persone di ambienti e con problematiche diverse.
Nell’agosto 2016 Al Réves ha vinto il bando per i beni confiscati del Comune di Palermo ed è stata assegnataria di un magazzino confiscato alla mafia che ha risistemato rendendolo la nuova sede. La cooperativa è impegnata sin dal suo avvio nel campo del riciclo tessile. Il Riutilizzo ovvero l’allungamento della vita di un bene mantenendone la funzione d’uso è uno dei punti di partenza, per approdare poi al riciclo, cioè al recupero di un materiale per trasformarlo da rifiuto a risorsa. ma diverse esperienze hanno dimostrato che a partire dal settore dell’usato è possibile pensare e progettare nuove forme di autonomia economica.